Il trucco dei giardinieri per innaffiare correttamente le piante grasse

Le piante grasse sono sempre più coltivate in casa, soprattutto da coloro che non hanno il cosiddetto pollice verde, perchè non solo sono belle da guardare ma necessitano di pochissime cure rispetto alle piante normali. Si adattano a climi dove la siccità è enorme, riuscendo ad immagazzinare acqua e usarla quando serve.

Questo però non vuol dire che queste piante non debbano essere mai irrigate, ma bisogna capire quando e come farlo, per questo motivo ci vengono in soccorso i giardinieri con il loro trucco che permette di mantenere in salute le nostre piante grasse sempre senza sbagliare il modo di annaffiatura.

Ecco quando bisogna annaffiare le piante grasse

Un errore molto comune che si commette è quello di annaffiare le piante grasse nello stesso modo che si fa con altri tipi di piante, questo è sbagliato, perchè questa tipologia di piante ha bisogno di annaffiature totalmente diverse. Non vanno annaffiate di continuo, proprio perchè riescono a trattenere l’acqua da sole.

Quindi quando le piante crescono e sono sveglie cioè tra la primavera e l’estate l’annaffiatura va eseguita una volta ogni decina di giorni quando il terreno è asciutto, mentre tra il periodo autunnale e quello invernale quando sono in fase dormiente necessitano di acqua una volta al mese o anche meno spesso.

Come annaffiare le piante grasse correttamente

Oltre al periodo è importante conoscere come annaffiare le nostre piante grasse ed il consiglio dei giardinieri in questo caso è molto importante da seguire. Per prima cosa bisogna bagnare le piante fino a raggiungere le radici e per fare questo basta notare che l’acqua esca dai fori di drenaggi del vaso. In più:

  • Subito dopo togliere l’acqua dal sottovaso
  • Non bagnare mai le foglie

L’acqua che esce dai fori di drenaggio va subito eliminata per non rischiare di far prodigare ristagni d’acqua che possono marcire le radici, quindi basta togliere il sottovaso, svuotarlo e poi rimetterlo sotto la pianta grassa. Le foglie non vanno mai bagnate con l’acqua perchè si corre il rischio di far accumulare umidità che marcisce la pianta.

In conclusione, possedere piante grasse è bello e molto semplice perchè sono piante che donano bellezza all’ambiente e che hanno bisogno di poche cure, ma l’annaffiatura è una di quelle attenzioni che deve essere prestata a questa tipologia di pianta, effettuandola nel periodo e nel metodo giusto. Seguendo i trucchi dei giardinieri che vi abbiamo riportato le vostre piante grasse resteranno in salute anche per tantissimi anni.

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