Hai mai guardato le tue piante e notato che, all’improvviso, alcune foglie stanno diventando gialle? Magari all’inizio pensi che sarà normale, forse sta solo cambiando stagione. Poi però ne vedi sempre di più, e allora ti chiederai in cosa stai sbagliando. Tranquillo, non sei solo! Le foglie gialle sono il modo che le piante usano per dirci che qualcosa non va.
Può essere un problema di acqua, di luce, di nutrimento, o semplicemente un piccolo stress passeggero. La cosa importante è non farsi prendere dal panico e capire qual è la causa. La buona notizia è che nella maggior parte dei casi, puoi risolvere facilmente il problema e riportare le tue piante al loro splendore.
I problemi più comuni
Se dovessi scommettere sul motivo più frequente delle foglie gialle, punterei tutto sull’irrigazione sbagliata. Se bagni troppo, le radici annegano e iniziano a marcire e questo comporta foglie gialle e cadenti. Se invece bagni troppo poco, la pianta si secca e non riesce ad assorbire i nutrienti, con lo stesso effetto. Per capire se stai sbagliando, prima di innaffiare, tocca il terreno: se è fradicio, stai esagerando con l’acqua. Se è secco da giorni è ora di dare da bere alla tua pianta.
Le piante, proprio come noi, hanno bisogno di cibo per crescere sane. Se foglie diventano gialle, potrebbe essere perché stanno cercando disperatamente azoto, ferro o magnesio. Se ingialliscono prima le foglie più vecchie, potrebbe mancare azoto. Se le venature restano verdi mentre il resto della foglia ingiallisce, potrebbe essere carenza di ferro. Se sono le foglie più giovani a ingiallire, il problema potrebbe essere il magnesio. Quindi, per rimediare, dai un buon fertilizzante, meglio se specifico per il tipo di pianta che hai. Anche rimedi naturali come il compost o i fondi di caffè possono aiutare.
Luce e parassiti
Ci sono piante che amano il sole e altre che invece preferiscono un po’ più di ombra. Capita che le foglie di alcune piante si ingialliscono, perché ricevono troppo sole, mentre se sono pallide, forse, non stanno ricevendo troppa luce. Prova, quindi, a spostare la pianta in un posto più adatto, ma senza traumi: meglio farlo gradualmente per non stressarla troppo. A volte, capita, anche, ma la colpa non è nostra, che ci siano degli ospiti indesiderati. Afidi, acari e funghi possono attaccare la pianta e farla ingiallire. Guarda bene le foglie: se vedi dei puntini neri, ragnatele sottili o macchie strane, è probabile che ci siano dei parassiti.
- Controlla il terreno: se è troppo bagnato, riduci l’acqua; se è troppo asciutto, annaffia di più.
- Osserva le foglie: se sono pallide, con venature verdi, manca ferro; se sono gialle in modo uniforme potrebbe essere azoto.
- Guarda sotto le foglie: puntini o ragnatele? Potrebbero essere parassiti.
- Controlla la posizione: troppo sole? Troppa ombra? Le piante hanno bisogno della giusta luce.
- Pensa agli ultimi cambiamenti: hai spostato la pianta? cambiato vaso? Potrebbe essere lo stress temporaneo.
Sì, anche la pianta si stressa. Se l’hai appena spostata in un nuovo vaso o l’hai messa vicino al termosifone, alla finestra o all’aria condizionata, potrebbe risentirne e perdere le foglie. Mantieni la pianta in un ambiente stabile, senza troppi sbalzi di temperatura. Se hai appena fatto un trapianto, dalle qualche giorno per riprendersi.
Le foglie gialle non sono una condanna a morte per la tua pianta. Anzi, sono un segnale che qualcosa può essere migliorato. Osserva, capisci e intervieni con piccoli accorgimenti: vedrai che in poco tempo la tua pianta tornerà verde e rigogliosa. La prossima volta che vedi una foglia gialla, invece di allarmarti, chiediti cosa la tua pianta sta cercando di dirti. Se impari ad ascoltarla, diventerai un vero esperto di giardinaggio.