Spesso pensiamo che per alcune cose non siamo portati, ma in realtà non è proprio così, perché come per ogni cosa, è necessario studiare e prepararsi a dovere, e questo vale soprattutto quando ci si cimenta per la prima volta nell’attività di giardinaggio, specie se si tratta della coltivazione del limone direttamente in casa, in un vaso in particolar modo.
Coltivare un limone in casa può sembrare infatti una sfida, ma con il metodo giusto e seguendo le direttive di un giardiniere professionista si può ottenere una pianta rigogliosa, ricca di fiori e con un po’ di fortuna anche di frutti. Il segreto sta tutto nel ricreare il suo habitat naturale. Ecco come fare, con il trucco che i giardinieri usano e tutti i passaggi necessari per far fiorire il tuo limone.
Il primo segreto: tanta luce
Iniziamo subito col dire che l’albero di limone ama la luce. C’è poco che tu possa fare quando decidi di metterlo in balcone, magari dentro un vaso: se non acchiappa sole almeno 6/8 ore al giorno, i limoni non spunteranno nemmeno sotto tortura. Allora devi procedere ricercando un punto del balcone o anche all’interno della tua casa, dove il sole arrivi, meglio se posizionato in una zona a sud-est, dove il sole arriverà per quasi tutta la giornata.
Ma ti chiederai cosa può succedere se non riceve tutta la luce naturale di cui ha bisogno il limone: benissimo, te lo diciamo ed è molto semplice: ti saluta! Quindi, se non hai una casa esposta al sole nell’arco dell’intera giornata, opta invece per una lampada a spettro completo per piante. Ruota inoltre la pianta ogni settimana, in modo che tutte le parti ricevano una buona esposizione al sole.
Cos’altro fare?
Uno degli errori che spesso commettiamo è quello di pensare che la luce basti e avanzi. Ma non è sempre così, perché, specie nel caso del nostro limone che piantiamo in vaso e lasciamo in balcone, le cose si fanno anche molto più complicate, alla luce del fatto che si tratta di un albero che di solito cerca acqua e nutrimento in terra, tramite le radici, ma se in vaso tocca a noi aiutarlo. Quindi, ecco cosa ci tocca fare:
- dare acqua a sufficienza
- concimare per una fioritura completa
- dare la giusta temperatura
- potare strategicamente se lo vedi troppo traballante
E stai attento all’umidità. Questo è infatti il segreto per evitare la caduta dei boccioli, da cui poi spuntano i limoni. Il problema che si può palesare è che l’aria attorno al limone sia troppo secca. In questo caso, interviene tu nebulizzando giornalmente le foglie con l’acqua, posizionando un sottovaso con argilla espansa e acqua e, mettendo sempre il limone vicino ad altre piante in casa.
Per chiudere ti diamo il segreto del giardiniere per stimolare la fioritura; si tratta di un piccolo stress, che aiuta però a rinvigorire la fioritura: interrompi le annaffiatura per 10-15 giorni, riduci la temperatura leggermente per qualche settimana, e, dopo questa fase, riprendi ad annaffiare e a concimare con potassio. Con questo metodo si simula il naturale ciclo delle stagioni, facendo credere alla pianta che è arrivato il momento di produrre fiori.