Evita errori: scopri quali erbe non accostare al rosmarino in giardino

Il rosmarino è una pianta utilizzata soprattutto data la sua aromaticità in cucina, ma anche in virtù di una certa facilità nel coltivarla, raccoglierla ed in generale “gestirla” a dovere. Può essere infati utilizzata in vaso così come in giardino, tuttavia non “va daccordo” con alcune piante, mentre viene incentivata dalla crescita accanto ad altre.

Se abbiamo tante tipologie di erbe aromatiche infatti il rosmarino difficilmente può mancare, essendo una specie che mediamente è rustica e richiede poche cure. Per una crescita rigogliosa quanto corretta è una buona soluzione trovare però le piante “compagne” adatte. Il rosmarino ha delle compagne ideali, ed altre invece da evitare.

La “convivenza” delle piante

Conosciuta fin dai romani, la pianta del rosmarino è molto fertile ed ancora oggi è facile trovarla anche selvaticamente in varie zone in Italia così come in altre parti del mondo, riconoscibile grazie alle foglie dalla forma particolare che crescono sugli steli, dalla caratteristica consistena molto coriacea ma anche gradevole ed intensa all’olfatto.

Può essere riprodotta tramite la semina ma anche con la talea, ovvero estraendo una sezione già cresciuta ed interrandola nel nuovo terreno. Se abbiamo l’intenzione di coltivare il rosmarino in giardino non dobbiamo dimenticare di sistemarla accanto a piante che prima di tutto hanno caratteristiche ambientali decisamente simili così da evitare problemi di crescita.

Rosmarino: dove tenerlo in giardino?

Il rosmarino infatti predilige le aree sempre illuminate, quindi ben soleggiate, quindi non ha problemi nel convivere con piane simili per caratteristiche come il timo o il basilico. Tutte queste sono mediamente portate alla crescita di climi particolarmente miti, anche se il rosmarino è una pianta perenne e che può quindi sviluppare una crescita anche in inverno.

  • Meno adatta la convivenza del rosmarino accanto all’erba cipollina ad esempio che preferisce una condizione di mezzombra così come il prezzemolo

Va invece evitata la presenza ravvicinata con la salvia, entrambe sono erbe spontanee (naturalmente in relazione al rosmarino e sono entrambe specie perenni, che hanno una propensione a “rubare” nutrienti all’altra specie. In particolare non è una buona idea tenere salvia e rosmarino troppo vicino anche perchè entrambe dispongono di radici molto importanti.

Meglio quindi lasciarle ben distanziate, pur condividendo ad esempio una necessità di un terreno molto poco compatto ed una fertilizzazione non eccessiva ed equilibrata. Tenerle entrambe nello stesso vaso o nella stessa porzione di giardino finirà probabilmente per sviluppare una vera e propria forma dicompetizione tra le due specie di vegetale.

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