Allerta albero di Giada: ecco dove non devi metterlo

L’albero di Giada si è guadagnato la fama di una specie molto duttile, quasi naturale da trovare in numerosi ambienti come quello esterno, ma anche sui balconi e sui terrazzi, essendo una specie succulenta estremamente duttile, non necessita di particolari attenzioni o un vero e proprio “pollice verde”. Se è sicuramente vero che questa pianta può resistere a varie condizioni, in alcune aree non è opportuno metterlo.

Infatti per sua natura l’albero di Giada (che in realtà si chiama Crassula Ovata, dalla forma delle foglie, per l’appunto, ovali) è una specie versatile che però manifesta alcune condizioni di poca compatibilità in ambienti, sia esterni che interni, dove può contrarre stress e veri e propri nemici. Inoltre bisogna ricordare di dare a questa pianta una sufficiente quantità di attenzioni.

Pianta grassa

La Crassula Ovata infatti è una specie proveniente dal continente africano, precisamente dalla parte meridionale, dove cresce ancora oggi molto spontaneamente nelle aree mediamente poco umide e generalmente battute prevalentemente dal sole cocente, si tratta perciò di una pianta grassa, che non necessita quindi nel nostro vaso di frequenti innaffiature.

Quasi sempre viene considerata una specie da esterno, perchè ha bisogno di una esposizione solare quantomeno di alcune ore al giorno, anche durante l’inverno, pur essendo mediamente resistente, ha diversi “nemici” ambientali.
La miglior posizione possibile è quindi in un contesto ben soleggiato o quantomeno ben illuminato ma anche tranquillo in quanto resta una pianta abbastanza delicata.

Dove non posizionare l’albero di Giada

Evitare di posizionarla in zone di passaggi umani frequenti, ma anche sottoposta a sezioni di cambi di temperatura troppo frequenti, non è una buona idea. Ad esempio meglio non tenerla in prossimità di aree dove l’umidità è troppo scarsa o troppo eccessiva, evitando anche di tenerla eccessivamente esposta alle correnti d’aria fredda o calda.

  • Meglio non in camera da letto, anche per una condizione legate alla tradizione del Feng Shui, che vede nelle piante grasse una incompatibilità effettiva con l’equilibrio, quindi meglio tenerla in altre camere o all’esterno
  • No accanto a coindizionatori o deumidificatori per i motivi appena menzionati

Insomma, la posizione ideale può essere sia all’interno che all’esterno, basta che sia temperata tendente al caldo, in inverno se viviamo in ambienti dediti a gelate è una buona idea sistemare delle protezioni dove il vento andrà a “sbattere” in maniera effettiva ed eccessiva. Allo stesso modo può essere utile riportarle in casa, tenendola però nei pressi di una finestra o un balcone.

Attraverso le foglie l’albero di giada evidenzia il proprio stato, se le foglie sono infatti troppo “vuote” e molli, ciò evidenzia una presenza di stress effettivo, mentre se tendono a staccarsi stiamo dando troppa acqua oppure troppo poca. Ricordiamo che ogni 2 anni circa la pianta ha bisogno di un cambio di vaso e terriccio anche perchè non tollera quelli troppo compatti.

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