Ci sono dei momenti in cui, dopo aver finito l’ultimo lavaggio della lavatrice, ti sarai accorto che da dentro il cestello esce un odore davvero molto sgradevole, che sembra essere di un ambiente chiuso, dove non circola aria e che lascia anche un forte ristagno addosso alla tua biancheria. Il tuo problema potrebbe essere la muffa.
TI chiederai come sia possibile una cosa del genere, ma ti dico subito che la lavatrice è il punto dove la muffa si può formare con maggiore probabilità e può proliferare più velocemente rispetto che all’esterno. E questo accade perché commettiamo degli errori piuttosto comuni e che potremmo pure evitare al fine di avere una lavatrice sana e con lunga vita.
La muffa nera: che guaio!
Il punto in cui la muffa nera si annida con maggiore probabilità è la guarnizione dell’oblò, ed è un problema, oltre che comune, anche particolarmente serio, che si deve saper fronteggiare ed evitare. La lavatrice del resto è un ambiente caldo e umido, dove la muffa trova il suo habitat naturale ed è causata da una miriade di cause.
La prima è legata ai residui di detersivo e ammorbidente che si accumulano nella guarnizione durante i vari lavaggi, e creano quindi un terreno fertile per funghi e batteri. Il cestello inoltre potrebbe essere fortemente a rischio perché magari si usano troppo spesso le basse temperature che non sono utili a igienizzare tutto l’ambiente interno, a cui può aggiungersi il fattore dell’acqua stagnante nella guarnizione, che favorisce la formazione appunto della muffa nera.
Come eliminare la muffa dalla guarnizione
Voglio dirti che il metodo ideale per evitare la formazione della muffa è che tu ti prenda cura della tua lavatrice, lasciando sempre lo sportellone aperto, quando finisci il lavaggio, ed è una buona abitudine anche quella di asciugare la guarnizione e il cestello con i prodotti giusti e nei tempi che sono perfetti. Ma se la muffa ha fatto la sua comparsa, serve un’azione decisa per eliminarla, ed ecco il metodo più efficace:
- prepara una pasta anti-muffa, mescolando bicarbonato e aceto
- applicala la pasta sulla guarnizione
- lasciala agire per almeno 30 minuti
- strofina con uno spazzolino da denti
- passa un panno umido per rimuovere i residui
- fai un lavaggio a vuoto a circa 90 gradi con un litro di aceto bianco nel cestello per igienizzare completamente la lavatrice
Adesso che hai eliminato la muffa e hai igienizzato anche la tua lavatrice, è bene far in modo che la tua lavatrice sia sempre al top, agendo con la pulizia preventiva almeno alla fine di ogni utilizzo, asciugando quindi la guarnizione e lasciando lo sportello aperto. Inoltre, il trucco che possiamo darti è di fare un lavaggio una volta al mese a 90 gradi, magari inserendo all’interno del cestello l’aceto bianco.
La muffa purtroppo è un problema con cui dobbiamo provare a convivere anche se capisco perfettamente che sia particolarmente fastidioso. Ma con gli ingredienti naturali e qualche accorgimento, puoi avere una lavatrice sempre pulita e un bucato profumato. Quindi, la prossima volta che apri l’oblò della lavatrice, ricordati di lasciarlo aperto e passare un panno umido per pulire la guarnizione.