E’ un argomento davvero importante quello che ha a che fare con l’assegno familiare anche per via del fatto che interessa moltissime persone e negli ultimi tempi ha visto le sue regole modificarsi in più di una occasione. Infatti con il 2025 ci sono delle novità che non possono mai essere dimenticate.
Partiamo dal presupposto che si tratta di una forma di sostegno economico che ha il preciso scopo di aiutare le famiglie che ne hanno maggiormente bisogno sempre tenendo conto del fatto che ci sono delle regole precise che si devono sempre tenere sotto attenzione e che in caso diverso non permettono di averlo.
Assegno familiare: cosa si deve sapere
Questo contributo spetta a chi: ha un figlio minorenne in carico e per i nuovi nati al settimo mese di gravidanza e per ogni figlio maggiorenne a carico fino a quando non compie 21 anni che stia frequentando un percorso scolastico, professionale o una laurea e che sia in corso lo studio per ottenerla.
O che sia nel registro dei disoccupati o che sia anche in cerca di lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego o che svolga un servizio civile universale o stia facendo un tirocinio o abbia un reddito complessivo inferiore agli otto mila euro all’anno e cosi via. Queste sono le cose che si devono avere.
Come si deve fare la domanda di rinnovo
Le domande si devono presentare tutte al sito dell’Inps e anche con l’aiuto dei patronati di riferimento seguendo quelle che sono le regole e le tempistiche giuste per evitare di rischiare di perdere quello che è l’aiuto che secondo i requisiti spetta sempre di diritto a chi lo richiede e nn solo.
- Assegno familiare
- cosa sapere
- come funziona
Ovviamente accanto alla domanda ogni anno si deve anche presentare l’ISEE aggiornato che possa fare capire quale sono le condizioni economiche e reddituali della famiglia che chiede l’aiuto e cercare di capire se si devono anche fare dei conguagli in merito al discorso e poi partire da la per non avere problem
Una volta che tutto quanto è stato fatto nel modo giusto non si deve fare altro che provvedere e attendere per capire se la richiesta poi va a buon fine e se ci sono le carte in regola per potere avere quello che si è chiesto e poi partire da li per non rischiare di perdere questo aiuto economico di tutto rispetto che ancora oggi serve.